Parigi, 30 luglio 2010
Eutelsat Communications ha ottenuto nell’esercizio 2009-2010, chiuso il 30 giugno, un utile netto di 269,5 milioni, in rialzo del 9% rispetto al bilancio precedente. In crescita, dell’11,3% a 1,047 miliardi, anche i ricavi. L’Ebitda si attesta a 827,8 milioni, +11,5% rispetto all’anno scorso, con l’Ebitda margin al 79%, in linea con il 78,9% dell’anno scorso. Per l’anno prossimo il gruppo prevede ricavi sopra gli 1,12 miliardi.
Particolarmente importante la crescita del fatturato (+9,2% a 742 milioni) nel comparto delle applicazioni video, che rappresentano più del 70% dei ricavi. A determinare il risultato, l’ulteriore rafforzamento di HOT BIRD TM, principale posizione orbitale video, che raggiunge i Paesi dell’Europa occidentale. Inoltre sono aumentati del 20,7% (300 in più rispetto all’anno scorso) i canali trasmessi dalle posizioni orbitali video che servono l’Europa Centrale e dell’Est, la Russia, l’Africa, il Medio Oriente e l’Asia Centrale.
Complessivamente il numero di canali televisivi trasmessi dalla flotta satellitare di Eutelsat al 30 giugno 2010 sono 3.662, 471 più dell’anno scorso (+14,8%). Crescono dell’80% i canali HD, che attualmente sono 155. Risultano in ascesa, inoltre, del 17,3%, i ricavi legati al business dei servizi dati e a valore aggiunto. «La nostra crescita record, superiore all’11% sia per i ricavi che per l’Ebitda – ha commentato Michel de Rosen – CEO di Eutelsat – ha beneficiato della rapida implementazione del programma di espansione in orbita, che abbiamo iniziato tre anni fa.
Il nostro portafoglio ordini è aumentato in un anno del 24% a 4,9 miliardi, un dato che riflette la forza delle nostre posizioni orbitali in mercati ad alto potenziale di crescita e che equivale a 4,7 anni di ricavi. La nostra ambizione nel lungo periodo è di proseguire su questo sentiero di crescita, redditività e affidabilità. I sette satelliti al momento in costruzione accresceranno del 25%, entro tre anni, la nostra capacità in orbita. Nei prossimi tre anni puntiamo a superare il tasso medio di crescita del 7% annuo nei ricavi, registrato a partire dal 2005, mantenendo un Ebitda margin superiore al 77%, il che ci assicurerebbe di poter continuare a offrire un ritorno interessante ai nostri azionisti».
