Un piccolo comune in provincia di Sassari che si affaccia sull’ Asinara, nella regione nord della Sardegna.Un susseguirsi di coste rocciose trachitiche, con piccole insenature.
Castelsardo offre un panorama unico al mondo su tutte le coste del Golfo, comprese quelle della Corsica.

Ma non solo. Tra 15 e il 20 luglio, diventerà la sede di un dibattito vivo e appassionato attorno ai concetti della rete e dei nuovi modi di fare cultura e condivisione, animato dai principali esponenti del pensiero filosofico e digitale, italiano e non solo.

E’ la terza edizione del Festival “Un’isola in rete”, la seconda che Eutelsat sceglie di sponsorizzare e promuovere.
Perchè i valori alla base di questa manifestazione sono gli stessi che il Satellite alimenta e incoraggia, a partire dai servizi Broadcast e Broadband con cui copre i territori, ovunque. Perchè se il Satellite, che nell’immaginario comune è percepito come un’entità astratta e intangibile, nella realtà della Comunicazione moderna è una risorsa fondamentale che abilita e facilita lo scambio di informazioni, di contenuti, di dati; l’interculturalità che caratterizza i territori e fa crescere i popoli.

Attraverso la Tv la Radio, attraverso i nuovi media e l’accesso libero e democratico alla banda larga, il Satellite facilita i processi di innovazione e digitalizzazione del Paese, andando a colmare spesso il gap delle infrastrutture terrestri che non raggiungono le zone in digital divide. Un’opportunità di crescita e sviluppo che Eutelsat già realizza attraverso progetti concreti di digitalizzazione per le aziende e le scuole, ad esempio, ma che mira a diventare la soluzione per eccellenza, più che di opzione tecnologica.

In termini filosofici, potremmo dire che il Satellite è il il principio di tutte le cose digitali.
Tutte le altre connessioni possibili, “le conversazioni e le navigazioni sul futuro dell Digitale” (come recita il titolo dell’evento) le scopriremo a Castelsardo, dal 15 al 20 luglio.

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