Intervenire in diretta tv via satellite attraverso attrezzature poco costose e semplici da utilizzare, senza la necessità di essere presenti in studio. Un sogno per molti giornalisti, concretizzatosi per Mario Sconcerti di SkySport 24 durante i collegamenti per la Confederations Cup, anche per merito dell’attenzione per la sperimentazione e per l’innovazione da parte di Sky Italia.
All’origine del progetto, a cura di Massimo Bertolotti, head of innovation and engineering per Sky, c’è la duttilità e l’innovazione del servizio NewsSpotter di Eutelsat: un sistema che richiede una strumentazione estremamente più maneggevole rispetto al passato e che è stato impiegato da M-Three Satcom in una configurazione basata sulla tecnologia VidyoCast, la quale permette la massima riduzione della latenza con una qualità video elevata.
Parabola, modem, luci e telecamera e lo “Studio remoto Sconcerti” è pronto per essere attivato velocemente e in totale autonomia; il giornalista deve dare lo start e lo stop al sistema che in modo completamente automatico permette di ricevere il segnale audio-video di ritorno, mentre il regista nella sede centrale gestisce da remoto la telecamera motorizzata in loco.
Per Carlo Morelli, CEO di M-Three Satcom,
“l’estrema adattabilità delle tecnologie, la loro semplicità di allestimento e utilizzo per i giornalisti, unita al monitoraggio e alla presenza in remoto sia della Master Control Room di M-Three che della regia di Sky rendono questa proposta molto interessante per ogni tipo di necessità di copertura live e per la realizzazione di studi temporanei in qualsiasi location a costi ridotti e in tempi rapidi”.
“NewsSpotter – aggiunge Renato Farina, Amministratore Delegato di Eutelsat Italia – sta alimentando un processo rivoluzionario che investe il lavoro dei giornalisti e di qualsiasi altra categoria professionale impegnata nella produzione dei contenuti audiovisivi. Grazie all’impiego di una strumentazione leggera e poco costosa, i vantaggi riguardano anche i broadcaster che hanno la possibilità di incrementare notevolmente le occasioni di copertura in diretta tv rendendo i palinsesti sempre più appetibili per il pubblico”.
NOTA TECNICA
La configurazione allestita da M-Three, in collaborazione con Sky, combina la tecnologia NewsSpotter con quella VidyoCast, un sistema di contribuzione basato su routers ed encoders broadcast di ultima generazione che permettono la massima riduzione della latenza su qualsiasi network IP con una qualità video molto elevata. I contributi, trasmessi in scalable video encoding, grazie alle informazioni di ritorno, adeguano la codifica in tempo reale, adattandosi a eventuali variazioni di banda senza interrompere il servizio. Tutti i contributi sono gestiti da video router e video server presso l’hub M-Three, da qui sono distribuiti tra i contributori e i destinatari secondo regole definite in tempo reale o predeterminate dal MCR in funzione delle richieste. Una configurazione “meshed” dove il centro stella in M-Three funge da “direttore del traffico” e le connessioni sono ottimizzate potenzialmente tra tutti gli attori collegati.