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Eutelsat Italia a Pieve di Teco (Imperia) per illustrare il protocollo d’intesa siglato con Unioncamere con l’obiettivo di connettere via satellite le imprese in digital divide

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Ka-SatImpiegare la tecnologia satellitare per permettere a tutte le aziende operanti nelle varie aree del territorio italiano di avere la stessa opportunità di accesso alla banda larga, che rappresenta uno degli elementi fondamentali per la crescita economica e l’internazionalizzazione dell’impresa. Questo l’obiettivo dell’accordo triennale siglato nei mesi scorsi da Unioncamere ed Eutelsat Italia che sabato 12 ottobre verrà illustrato a Pieve di Teco, in provincia di Imperia, presso il teatro ‘Salvini’, alle ore 9, dove è in programma un convegno dal titolo ‘Le Alpi del mare, l’unione che rilancia l’economia. Tecnologia per la multimedialità delle aree fragili’.

Organizzato dal mensile “free press RIVISTO”, con il supporto della Camera di Commercio di Imperia e Cuneo, del Comune di Pieve di Teco e della Provincia di Imperia, l’appuntamento è dedicato alla ricerca di soluzioni tecnologiche e multimediali capaci di rilanciare le cosiddette ‘aree fragili’ a partire da nuove forme di unione da parte dei principali soggetti attivi sul territorio. Tra i relatori ci sarà Giovanni Barbagallo,

Assessore Regionale all’Agricoltura della Regione Liguria; Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere e della Camera di Commercio di Cuneo; Franco Amadeo, Presidente Camera della Commercio di Imperia; Renato Farina, amministratore delegato d Eutelsat Italia.

Quest’ultimo, in vista del convegno, sottolinea i vantaggi derivanti dall’impiego della tecnologia satellitare sulla base del rivoluzionario satellite KA-SAT che eroga servizi a banda larga di qualità, immediatamente disponibili, a prezzi accessibili, con copertura sul territorio europeo e quello italiano.

“Quella satellitare – spiega Farina – è soluzione immediata che non richiede scavi per il passaggio di fili, permettendo così a ciascuna azienda di essere connessa nel giro di poche ore: ovunque si trovi, basta solo installare una parabola e un modem. Questa – prosegue – è la strada giusta per evitare il rischio di emarginazione economica e culturale che può comportare la difficoltà di accesso ad internet, oggi elemento indispensabile per lo sviluppo del territorio e delle sue attività imprenditoriali”.

“Un obiettivo – conclude – realizzabile grazie al prezioso supporto di Unioncamere, che, nell’ambito del protocollo d’intesa,  promuove iniziative a favore della diffusione della banda larga satellitare chiamando in causa le Camere di Commercio anche attraverso bandi per l’erogazione di voucher alle imprese per l’installazione dei supporti di collegamento”.

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