Eutelsat promuove il premio intitolato al giornalista Rai Roberto Morrione. Tre giovani cronisti ricevono un contributo economico per realizzare la propria inchiesta televisiva. Alla cerimonia si è discusso anche di nuove tecnologie e pluralismo.
“Il sostegno alla libertà di informazione e di telecomunicazione passa attraverso il satellite che è impegnato a garantire servizi di connettività a tutti, ovunque e alle stesse condizioni, fornendo un supporto prezioso alla produzione di contenuti audio-video sul territorio”. Così Renato Farina spiega la partecipazione al Premio.
Morrione – Chi ha conosciuto Roberto Morrione usa solo parole straordinarie per definirlo. E’ nota la sua militanza in organizzazioni contro le mafie e per la libertà di stampa. Diversi i ruoli ricoperti in Rai. Tutti, però, tutti lo ricordano per gli anni passati alla direzione di RaiNews24, che aveva contribuito a fondare. Nel 99, grazie ad una sua inchiesta sull’uso del fosforo bianco nei bombardamenti USA in Iraq, il canale vince il premio Hotbird Tv Awards come migliore all news satellitare.
Pluralismo – Il satellite è ‘storicamente’ a favore della diffusione delle informazioni. In contesti difficili come quello mediorientale i nostri vettori veicolano canali quali BBC Persian e Voice of America. Sul versante italiano, invece il KA-SAT sta assumendo un ruolo sempre più incisivo nella fase di raccolta e trasmissione delle notizie.
Libertà - “Occorre agire in fretta – ha affermato Giuseppe Giulietti, portavoce dell’Associazione Articolo 21 – per colmare un vuoto che si sta generando soprattutto a livello locale. L’impiego della tecnologia satellitare può contribuire a potenziare lo spazio per il racconto in presa diretta”.
Innovazione - Il Paese attende il concreto decollo l’Agenda Digitale, mentre la congiuntura economica scoraggia il processo di innovazione da parte delle testate. E questo continua a mettere a dura prova la missione dei giornalisti. Molte, infatti, le redazioni che rischiano di soccombere.