Skylogic ha realizzato il libro bianco contro il Digital divide, uno strumento utile per capire quanto c’è ancora da lavorare per portare la Banda Larga in tutta l’Italia. Ce la presenta Stefano Festa, l’ideatore del progetto e Marketing Manager di Skylogic
La redazione del Libro Bianco ha avuto come obiettivo principale rendere disponibile uno strumento divulgativo e di facile lettura per acquisire una visione chiara sull’evoluzione della Banda Larga in Italia in termini di domanda di connettività e di offerta tecnologica.
Il Libro Bianco è pertanto una guida per comprendere uno degli argomenti più discussi negli ultimi anni nello scenario italiano delle telecomunicazioni: la disponibilità reale di connettività a Banda Larga e le sue implicazioni tecnologiche e sociali.
AGENDA DIGITALE – Considerata la prima scadenza dell’Agenda Digitale Europea fissata per dicembre 2013, in cui si prevede la fornitura di collegamenti a 2Mbit/s alla totalità della popolazione, il tema è ancora oggi di grande attualità e occorre confrontarlo con il ritardo infrastrutturale nazionale che attesta circa due milioni di famiglie ancora prive di collegamento alla rete. Visti i circa ottocento milioni di Euro stanzianti, l’agenda politica italiana non vuole mancare l’appuntamento per risolvere il problema del Digital Divide. Ma quale tecnologia può consentire in tempi brevi una riduzione sensibile di questo gap?
SATELLITE COME SOLUZIONE – Il Libro Bianco trasferisce il suo messaggio principale eliminando definitivamente la visione del satellite come una soluzione di connettività da utilizzare solo in condizioni estreme (perché costosa e poco performante), dimostrando che le soluzioni satellitari di nuova generazione rappresentano l’opportunità concreta di contrastare efficacemente l’esclusione digitale attraverso collegamenti bidirezionali in banda Ka con prestazioni elevate e a costi di servizio paragonabili alle tecnologie tradizionali quali ADSL e connettività in banda larga mobile.
Pertanto il satellite non si pone in competizione con i collegamenti tradizionali, ma a complemento degli stessi, nelle aree in cui questi ultimi sono assenti o poco performanti.
SUPERARE IL DIGITAL DIVIDE – Vogliamo operare un chiarimento nello scenario dell’offerta italiana di connettività e, in particolare, far capire agli utenti finali, siano essi aziende o privati, che la soluzione per entrare in Rete attraverso collegamenti di qualità è immediatamente disponibile, relegando il Digital Divide a un semplice ricordo.
