Gianluca Nicoletti è un giornalista che di Tv ne ha fatta molta. Nel suo curriculum c’è anche la conduzione di Mediamente uno dei primi programmi Rai veicolati sui 13 gradi a partire dalla metà degli anni Novanta.Inoltre la Tv l’ha sempre ‘fatta a pezzi’ analizzandola durante le sue trasmissioni radiofoniche. Ora il tema pare interessargli meno, sebbene il suo resti un punto di vista imprescindibile quando si parla di futuro della tv e di tv del futuro. Ma qual è oggi la dieta televisiva di Nicoletti?
Satellite - La Tv Satellitare per me è fondamentale perché io guardo soltanto quella e quindi ho perso completamente il polso della tv generalista. La tv satellitare ti permette una visione diversa, una sorta di continua fluttuazione attraverso una serie di offerte. E’ il grande spettacolo del variare continuamente. Questo è il mezzo di propagazione migliore.
Rete – Con molta attenzione guardo anche la tv che arriva attraverso la rete: ci sono sempre delle offerte di telefilm, delle grandi librerie musicali, cose che vedi anche su Youtube. Però c’è il vantaggio che dove hai la rete hai anche la tv e quindi cominci ad entrare in questa idea della tv che ti segue con un apparecchiatura molto piccola e molto portatile.
Interattività - La televisione la vedrà anche chi in parte ne contribuirà a fare i contenuti, ci sarà sempre una maniera per scambiarsi esperienze e l’esito delle proprie personali protesi di riproduzione della realtà. E sarà quello che più o meno oggi vediamo in certe aree di Youtube.
Racconto – Poi ci sarà una televisione che avrà bisogno di una macchina broadcast molto più sofisticata e più elevata: è la televisione del racconto, della fiction, del resoconto e del reportage. Questa, però, sarà necessariamente concepita attraverso una struttura produttiva che non è quella tradizionale.
Apparato – La tv tradizionale ha una macchina produttiva ormai obsoleta, soprattutto le grandi televisioni, le grandi macchine televisive: hanno ancora una pesantezza che è loro il più grande limite. La televisione dovrebbe costare molto, molto meno. Non è detto che debba costare per forza molto per essere una tv efficace.
