San Marino RTV prosegue il suo cammino verso l’HD con l’obiettivo di incrementare l’appeal dei suoi contenuti diffusi in tutta Europa attraverso i nostri satelliti. E che contenuti! Ne abbiamo apprezzato ricchezza e originalità durante la recente cerimonia di presentazione del palinsesto 2014-2015. Nell’occasione abbiamo incontrato alcuni illustri dirigenti e collaboratori dell’emittente del Titano. Iniziamo dal Direttore Generale, Carlo Romeo.
Quali sono le principali novità del palinsesto 2014-2015?
“La più importante è la serie del sabato sera con Pippo Baudo, ‘Una sera sul Titano’, girata nei nostri studi. Due ore di televisione ad altissimo livello con personaggi come Lina Wertmüller e Pupi Avati. Fra le altre novità il programma di poesia di Davide Rondoni e un format esclusivo dedicato alle più belle auto d’epoca della storia”.
Obiettivi e prospettive?
“Principalmente il risanamento dell’Azienda che nel 2012 era arrivata ad avere un passivo che ne metteva in discussione l’esistenza stessa. Nel 2013 abbiamo più che dimezzato questo passivo e procediamo verso il risanamento previsto per il 2015. Di questi tempi non è poco e non è neppure poco – me lo lasci dire – farlo tagliando dove si può ma investendo al tempo stesso in prodotti. Risanamento, qualità, immagine, ascolti, ritorni pubblicitari, direi come obiettivi”.
Avete incrementato la qualità tecnica delle immagini trasmesse. Come nasce questa soluzione?
“Abbiamo bisogno di valorizzare al massimo il satellite. Con l’unificazione dei palinsesti Dtt e Sat abbiamo un prodotto principale unico da proporre. C’è molto sport, per esempio, e lo sport necessita di qualità tecnica di trasmissione vista la velocità delle immagini. Quindi investire nel satellite e in un buon segnale è obbligatorio”.
Cosa significa il satellite per l’identità di San Marino RTV?
“San Marino è un piccolo Stato ma ha comunità in tutto il mondo. Farci conoscere fuori dai confini nazionali e italiani è vitale. Per la prima volta grazie al satellite San Marino non è circondata dall’Italia ma può parlare contemporaneamente a Berlino, a Parigi, a Londra”.
Prima di chiudere un pensiero alle vostre radio: cosa ci dobbiamo aspettare?
“Le nostre radio sono un punto di forza nevralgico della nostra offerta multimediale. Non a caso abbiamo rinnovato completamente quest’anno i nostri studi con nuovi modernissimi apparati. Le nostre voci radiofoniche sono fra le migliori anche perché si sono formate nella scuola dura ma affascinante della Riviera e dei suoi locali”.
UN SEGNALE DI QUALITA’
Pippo Baudo, Collaboratore San Marino RTV
“La gente preferisce un programma che sia definito dal punto di vista tecnologico nella maniera migliore. Ormai ci siamo abituati a immagini più pulite, più scavate, più profonde, più rotonde. Il fatto è che tecnicamente la televisione si è evoluta moltissimo. Invece, culturalmente, come contenuto e come progetto questo non lo ha fatto. La tecnologia dovrebbe essere di aiuto. Ma questo aiuto non lo vedo tracimare nei programmi che sono sempre quelli”.
Luciano Onder, Collaboratore San Marino RTV
“Se devo comunicare un concetto e ho un’immagine accanto il messaggio è di gran lunga più efficace. Questo è naturale. Ed è altrettanto naturale che più l’immagine è pertinente, raffinata e definita, più riesce ad incidere nel processo di comunicazione e arrivare allo spettatore. Se c’è una tecnologia che mi permette di vedere in profondità l’immagine con la dimensione giusta, il risultato non può che essere positivo”.
Danilo Berardi, Direttore della Produzione San Marino RTV
“San Marino RTV, nell’ ultimo anno, ha deciso ulteriormente di rinnovarsi e dioffrire una migliore qualità ai suoi utenti. Abbiamo aumentato il bit-rate di trasmissione sulla piattaforma satellitare (il bit-rate è il parametro che indica la qualità del segnale). Sul fronte della produzione sono state introdotte nuove soluzioni tecniche per l’archiviazione digitale delle immagini, aggiornate le regie e lo studio virtuale, l’hardware e il software delle 8 sale di montaggio. Tutti gli studi sono stati equipaggiati con proiettori led di ultima generazione”.