Siamo andati ‘in missione’ a San Luca, in provincia di Reggio Calabria, dove abbiamo scoperto il mirabile impegno di Mimma Cacciatore per il recupero e il rilancio della scuola del piccolo paese dell’Aspromonte, noto per tristi fatti di cronaca.

La chiamano ‘la preside coraggio’ a causa della sana ‘rivoluzione’ che è riuscita a portare. Tutto è cominciato l’anno scorso con la ristrutturazione fisica della struttura. Poi è arrivato tanto altro. E ora l’istituto rappresenta un modello per tutta la regione e il resto d’Italia confermando che cambiare si può grazie alla collaborazione concreta di tutti. Dalle istituzioni ai privati: ciascuno ha contributo a rendere la scuola un punto di riferimento per  il futuro di un territorio di frontiera.

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Anche noi abbiamo fatto la nostra parte, fornendo un anno di connessione via satellite: un servizio prezioso che ha permesso l’apertura del laboratorio multimediale e l’utilizzo dei pc nei programmi di didattica da parte dei bambini.

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