Come buone stelle a vegliare sulle imbarcazioni in mare aperto. Sono i nostri satelliti che da sempre forniscono supporto fondamentale agli equipaggi ma anche ai turisti. Numerosi, infatti, coloro che amano la crociera e che grazie a questi strumenti, posti a 36mila km dalle loro teste, sono sempre on line.
Federico Masier, Chief Development Officer Business Digitaria International
“Usare il proprio smartphone per telefonare e per consultare i siti, controllare la posta, aggiornare i social network, fare lo streaming per contenuti audio video. Nessuno è disposto a rinunciare a questi servizi, neanche quando si trova in crociera nel bel mezzo del Mediterraneo. La connettività, sganciata dalle infrastrutture terrestri, è possibile solo grazie al satellite che peraltro è alla base delle comunicazioni degli equipaggi di qualsiasi tipo di nave. Abbiamo sviluppato un sistema, chiamato SeaBreeze, che garantisce la connessione alla rete Internet offshore ottimizzando l’utilizzo e il consumo della banda satellitare, attraverso la gestione e il controllo puntuale in termini di utenti, contenuti e applicazioni. La nuova frontiera riguarda gli aerei alla luce della rimozione dei blocchi normativi che fino ad ora hanno limitato queste attività: fornire servizi WiFi di connettività in volo, con antenne che sempre più verranno integrate nella carlinga dell’aereo stesso, utilizzando le infinite possibilità offerte dai satelliti di ultima generazione”.